Punta coltello al petto della moglie, poi fugge armato: bloccato dai Cc

Le armi del 54enne sequestrate dai carabinieri di Lusiana
LUSIANA - Prima ha minacciato la moglie di morte con un coltello e poi è fuggito armato, ma alla fine è stato rintracciato dai carabinieri di Lusiana, paese...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LUSIANA - Prima ha minacciato la moglie di morte con un coltello e poi è fuggito armato, ma alla fine è stato rintracciato dai carabinieri di Lusiana, paese dove è avvenuto il fatto, che con il loro tempestivo intervento hanno probabilmente scongiurato un tragico gesto. Secondo quanto ricostruito dai militari, R.P., 54 anni, attorno alle 13 di ieri, ha aggredito la moglie con un coltello puntato al petto, palesando intenti violenti, per poi lasciare l’abitazione a bordo dell’autovettura di proprietà. Il racconto della moglie in stato di choc ha allarmato i carabinieri. «Mio marito - le sue parole - è da tempo in estremo stato confusionale e depressivo e potrebbe avere con sé una pistola di cui da tempo vantava il ritrovamento».


A quel punto è scattato lo stato d’allerta, che ha portato all'invio sul posto di altri due equipaggi dell'Arma, la radiomobile di Bassano del Grappa e una della stazione di Nove. Le ricerche, distribuite in tutto il territorio di Lusiana, hanno esito positivo, grazie alla profonda conoscenza del territorio, intorno alle 15.30. L’autovettura dell'uomo è stata vista nella frazione di Vitarolo, all’esterno della trattoria “Al Colonnello”, dove il soggetto è stato bloccato. Lo stesso però non voleva saperne: i gesti di aggressività e il linguaggio sconnesso ha convinto i carabinieri a richiedere l’intervento di un’ambulanza per il trasporto presso la psichiatria dell’ospedale di Bassano, dove tuttora si trova ricoverato.

La perquisizione all’interno dell’autovettura ha portato al rinvenimento di un revolver carico e funzionante, un coltello ed una corda annodata a forma di cappio. Al 54enne sono state sequestrate cautelativamente anche diverse baionette del primo conflitto mondiale ed una carabina ad aria compressa, rinvenute nell’abitazione.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino