L'appello "no triv" dell'ottuagenario professore lanciato nel web

L'appello "no triv" dell'ottuagenario professore lanciato nel web
BASSANO - L'anziano prof non demorde. Luciano Baruzzi, ottuagenario, insegnante di geografia a lungo negli istituti superiori di Bassano dove qualche decennio fa si...

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BASSANO - L'anziano prof non demorde. Luciano Baruzzi, ottuagenario, insegnante di geografia a lungo negli istituti superiori di Bassano dove qualche decennio fa si impegnò con Italia Nostra in varie battaglie ambientali, da tempo tornato nella sua Lugo di Romagna, ha lanciato online il suo messaggio per votare sì al referendum sulle trivellazioni. 


Baruzzi (nella foto durante un suo ritorno nelal città del Grappa di alcuni anni fa) noto anche per le sue battaglie per l'insegnamento della geografia "dimenticata" nelle scuole, ricorda che l'estrazione di metano e petrolio «non è possibile in un' Italia fragile per la natura geologica del territorio e coi mari che bagnano la penisola facilmente inquinabili e addirittura già inquinati lungo le coste». Aggiunge che il suo libro "Mangeremo bulloni" ha trattato «le situazioni più recenti di inquinamento, con abbondanza di proposte alternative alle fonti fossili , economicamente e ambientalmente vantaggiose».

«Possibile che i nostri politici che ora governano non siano a conoscenza della necessità di soluzioni positive che non provochino danni all'uomo ( tumori ed altro) e all'ambiente?» si chiede Baruzzi. E aggiunge: «Assurdo che nei dibattiti, ad ogni livello, non vengano chiamati geologi e geografi degli ordini professionali, con competenze su questi temi». « Ci siamo dimenticati della Conferenza di Parigi sul Clima e delle decisioni prese sulle necessità di studiare ed utilizzare le energie alternative rinnovabili, che non sono inquinanti e che si basano su beni presenti anche nel nostro territorio (eolico, solare, geotermico ancora poco utilizzato, risparmio energetico in quanto siamo ancora abituati, almeno in Italia, allo spreco, il riutilizzo di risorse che siamo soliti scartare, ecc.). Di tutto ciò è necessario discuterne nelle scuole con gli alunni perché il futuro è loro, sia per quanto riguarda la necessità di bloccare le trivelle, sia per ciò che è venuto alla luce in Basilicata a proposito dei pozzi petroliferi».


Questo il messaggio dell'anziano docente ambientalista, che pochi anni fa tornando a Bassano non mancò di tirare per la giacchetta l'allora sindaco Bizzotto, suo ex alunno alla ragioneria, raccomandandogli di non fare scelte poco ecologiche. L'appello di Baruzzi ha ricevuto il plauso di Grazia Francescato, ex presidente del Wwf Italia e parlamentare, e di altre personalità. Da Bassano è arrivato l'incitamento di un ambientalista dilungo corso come Mario Groppa: «Forza, forza Luciano! La tua perseveranza in questi momenti difficili, anche in salute, sia di stimolo ed esempio per tutti al raggiungimento della vera salvaguardia ambientale». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino