Lettera di Michelangelo a New York: è assicurata per 2 milioni di dollari

La lettera di Michelangelo con disegni e autografo lascia Vicenza e vola a New York
VICENZA - Il Met parla vicentino. Nella mostra che il Metropolitan museum of art di New York dedicherà a Michelangelo a partire dal 13 novembre ci sarà anche una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA - Il Met parla vicentino. Nella mostra che il Metropolitan museum of art di New York dedicherà a Michelangelo a partire dal 13 novembre ci sarà anche una lettera dell'artista conservata in biblioteca Bertoliana. Si tratta un documento che contiene disegni e l'autografo del genio fiorentino. E' assicurato per oltre 2 milioni di dollari.


Per il capoluogo berico si tratta di una donazione prestigiosa che rimarrà negli Stati Uniti fino al 12 febbraio del prossimo anno, cioè fino alla chiusura dell'esposizione. “Michelangelo: divine draftsman and designer”, il nome della rassegna che esibirà 150 disegni, 3 sculture e opere provenienti da 54 collezioni europee e americane.

La lettera, indirizzata al collaboratore Pietro Urbano, è stata scritta a Firenze nell'agosto del 1519 e si inserisce nella tempestosa vicenda della decorazione della facciata del tempio di San Lorenzo. «La Bertoliana conserva un patrimonio di grande valore che alimenta un'attività di scambio e prestito di opere», spiega il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci.

Ma com'è finito il prezioso foglio a Vicenza? «La donazione avvenne nel 1866, data memorabile per l'unione del Veneto all'Italia», precisa il presidente Giuseppe Pupillo. In città è da poco rientrato, sempre da New York, il “Cristo crocifisso” di Hans Memling, che è stato esposto alla Pierpont Morgan library & museum.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino