Sfila la leggenda dell'auto, arrivano le mitiche Alfa Romeo

Sfila la leggenda dell'auto, arrivano le mitiche Alfa Romeo
BASSANO - Il raduno si sarebbe dovuto svolgere in Versilia ma, rinviato per motivi organizzativi, il Registro Italiano Alfa Romeo ha scelto intanto Bassano. Si svolge qui, allora,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BASSANO - Il raduno si sarebbe dovuto svolgere in Versilia ma, rinviato per motivi organizzativi, il Registro Italiano Alfa Romeo ha scelto intanto Bassano. Si svolge qui, allora, dal 7 al 9 ottobre, nella città che forse presto avrà anche un proprio museo dell’automobile, la nona edizione dell’evento, “XI Veneto di Gigi Bonfanti”, dedicata quest’anno al grande collezionista ed esperto alfista.

 
La manifestazione sarà un vero e proprio museo itinerante sulla storia di una delle più leggendarie case automobilistiche del mondo, che farà tappa nei luoghi custodi delle tradizioni e passioni del territorio, come il Ponte Vecchio o la distilleria Bortolo Nardini. Il programma dei soci Riar (che hanno pagato 650 euro per partecipare all’iniziativa di tre giorni), parte venerdì alle 14 da Bassano, per muoversi sabato verso Monastier di Treviso e Cusignana e tornare poi in serata nella città del Grappa e fare festa domenica, passando per il Museo Bonfanti di Romano D’Ezzelino. 

Tra le autovetture che appassionati e curiosi potranno ammirare, ci saranno la Rl Tf del 1924, la 6C 1500 SS, le Berlinette 1750 e 2300 degli anni ’30 e le Giuliette degli anni ’60. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino