La pioggia e il vento mettono a dura prova la Valbrenta

di Roberto Lazzarato

VALBRENTA. Il forte vento e le piogge torrenziali hanno messo a dura prova la Valle del Brenta. Alberi abbattuti, interruzione dell’energia elettrica, blackout telefonico,...

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VALBRENTA. Il forte vento e le piogge torrenziali hanno messo a dura prova la Valle del Brenta. Alberi abbattuti, interruzione dell’energia elettrica, blackout telefonico, allagamenti, frane. Con ancora ben vivo il ricordo della terribile alluvione del 1966, il timore maggiore delle popolazioni rivierasche era focalizzato sulla possibile piena del Brenta monitorata costantemente giorno e notte. In realtà il livello del fiume, seppure minaccioso, è sempre rimasto al di sotto della soglia critica. Le acque impetuose hanno trasportato pericolosamente a valle grossi alberi divelti lungo le rive. Sono state allertate alcune famiglie abitanti nelle case a ridosso del fiume, ma fortunatamente non ci sono stati problemi. Allagato un tratto della ciclopista a Contarini, in territorio di Campolongo. Danni un po’ in tutto il territorio, invece, sono stati causati dal forte vento che ha imperversato per tutto il giorno, in particolare nella parte nord della Valbrenta. Alberi sono caduti lungo la provinciale Campesana, tra Campolongo e Campese, con problemi alla viabilità risolti grazie all’intervento della protezione civile. La caduta di alberi anche di grosse dimensione ha causato l’interruzione dell’energia elettrica per un paio d’ore a Campolongo sul Brenta e molto più a lungo in alcune zone delle contrade Merlo e Carpanè, a San Nazario.

Sono ancora privi del servizio elettrico gli abitanti delle frazioni Sasso Stefani, Giara Modon e Valgadena, a nord di Valstagna, che segnala alberi sradicati, pali telefonici divelti, caduta di antenne tv, danni ai tetti e infiltrazione d’acqua in alcune abitazioni. Alberi sono caduti impedendo il transito sulla strada Cadorna che sale sul Monte Grappa e nel tratto di collegamento, sempre sul Massiccio, tra Campo Solagna e Lepre. Allagato e chiuso il sottopasso che collega la statale 47 al centro abitato di Solagna. Come segnala il sindaco di Cismon del Grappa, Luca Ferazzoli, «la strada da Primolano a Tezze di Grigno è chiusa per caduta di alberi, mentre il transito nel tratto verso Arsié è limitato per caduta di una frana. I vigili del fuoco stanno lavorando alacremente, ma i mezzi necessari sono impegnati in situazioni più gravi».

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Il Gazzettino