PIOVENE ROCCHETTE – Dopo 18 mesi è tornato in paese il killer dei bocconi avvelenati? Forse sì, tanto che il distaccamento piovenese della polizia locale Alto...
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A un certo punto l’uomo ha visto l’amico a 4 zampe annusare morbosamente un boccone posto in maniera defilata tra la siepe che delimita l'area verde e il passaggio ciclopedonale e memore che nel febbraio 2015 nella zona erano stati rinvenuti diversi bocconi avvelenati e che un cane era deceduto ha raccolto e portato a casa il boccone sospetto per avvisare martedì 9 agosto l'assessorato all'ambiente e alla sicurezza del cittadino e consegnarlo alla polizia locale. Il boccone è stato poi inviato all'Istituto Zooprofilattico di Padova per procedere a esami tossicologici. Una pattuglia di polizia ha eseguito, con esito negativo, un sopralluogo per verificare la presenza di ulteriori bocconi. Il presunto killer dei bocconi avvelenati potrebbe avere le ore contate: gli agenti del comandante Giovanni Scarpellini stanno visionando le immagini di alcune telecamere installate nella zona di via Trento. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino