VICENZA - Ci sono anche beni sequestrati a Vicenza e Verona, oltre a Parma e Crotone, nell'indagine bolognese "Aemilia" contro la 'Ndrangheta. La nuova ordinanza...
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Raggiunto da custodia cautelare in carcere Giuseppe Giglio detto 'Pino', già accusato di essere uno degli organizzatori dell'associazione e attualmente in regime di 41 bis. Tra i destinatari della misura ci sono poi gli imprenditori reggiani Palmo e Giuseppe Vertinelli, anch'essi già arrestati in precedenza e imputati nel processo, il commercialista crotonese Donato Agostino Clausi, anche lui finito in manette a gennaio 2015, quindi il fratello di Giglio, Giulio e il padre, Francesco, per il quale sono scattati i domiciliari.
Le indagini hanno consentito di accertare che gli indagati, fino alla primavera 2015, avrebbero eluso le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione per salvaguardare i patrimoni di provenienza illecita, di cui sono titolari occulti, rendendosi responsabili del trasferimento fraudolento di beni mobili ed immobili, mezzi e quote societarie intestandole fittiziamente a prestanome. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino