BASSANO - Rientreranno in Italia tra oggi e domani i genitori di Enrico Da Fior, il ventitreenne che lo scorso sabato notte (domenica in Italia) ha perso la vita a Costa Mesa, in...
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Da chiarire le dinamiche del sinistro che ha coinvolto il ragazzo il quale, a seguito dell'impatto con l'auto, sarebbe rimasto ferito gravemente: da qui la corsa all'ospedale di Irvine, dove una serie di interventi chirurgici purtroppo non son stati sufficienti a salvargli la vita.
Un tragico incidente che lascia straziati dal dolore famiglia e amici di questo giovane campione di motocross pieno di vita che aveva trovato casa oltreoceano per seguire la sua grande passione per i motori. Dopo un master all'University of California di Irvine, Enrico aveva infatti trovato lavoro in un'azienda di moto in California dove si era felicemente stabilito dallo scorso febbraio.
«Era davvero un ragazzo in gamba - commentano alcuni conoscenti del giovane, sconvolti dall'accaduto - molto conosciuto a Bassano e amato da tutti. Non sono le solite frasi o parole di circostanza, lui era sul serio così: ogni volta che lo vedevo - aggiunge un'amica - era sempre felice e in festa».
Enrico, residente a Romano, era figlio di Roberta ed Ennio, quest'ultimo titolare della Fiorpack con sede in via Silvio Pellico a Rosà. Prima di diventare addetto al marketing alla Del Amo Motorsport in California, il ragazzo aveva lavorato come sales manager nell'azienda di famiglia che si occupa della produzione di imballaggi di cartone, ma aveva poi deciso di lasciare l'Italia per inseguire il suo grande sogno nell'Orange County. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino