Imprenditore ex pilota di rally muore per infarto in hotel ad Amsterdam

Massimo Codiferro
SCHIO – (Vb) È morto per un malore, una crisi cardiaca, nella camera di un hotel di Amsterdam dove si trovava per lavoro l’imprenditore Massimo Codiferro, 61...

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SCHIO – (Vb) È morto per un malore, una crisi cardiaca, nella camera di un hotel di Amsterdam dove si trovava per lavoro l’imprenditore Massimo Codiferro, 61 anni, noto in città per l’impegno nel sociale e nella politica con il Partito democratico. Imprenditore del settore degli audiovisivi con l’azienda Synergie-Soluzioni Interattive di Milano, Massimo Codiferro che ha lasciato la moglie Carla e la figlia 22enne Alessandra è morto in camera l’altra notte.


Mercoledì mattina un suo collega italiano che occupava un’altra camera dello stesso hotel non vedendolo a colazione l’ha chiamato al cellulare, ma senza ricevere risposta, così è salito alla camera per bussare alla porta, senza esito. Chiamato il responsabile dell’albergo, un addetto ha aperto la porta e ha trovato Massimo Codiferro steso sul pavimento, privo di vita. Dovrebbe essere stato colto da un malore, probabile infarto. L’imprenditore che si trovava nella città olandese per partecipare alla fiera “Ise Europe” era molto conosciuto in Valleogra anche per dei trascorsi giovanili come pilota di rally con la scuderia Città di Schio, a bordo di una Fiat 125. Le esequie funebri saranno celebrate nei prossimi giorni, una volta sbrigate le pratiche per l’espatrio della salma che sarà accompagnata a Schio da moglie e figlia.  
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Il Gazzettino