SCHIO - Botta e risposta tra il centro sociale Arcadia e il sindaco Orsi. Una ventina di militanti del centro sociale Arcadia in un blitz in municipio hanno distribuito...
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«Questi democratici hanno invaso la parte del pubblico in consiglio comunale e dicono di avere occupato i Chiostri di San Francesco per - attacca Valter Orsi - dare ospitalità ai senzatetto: peccato che non li hanno trovati. A Schio abbiamo un servizio di tutela dei più deboli che funziona: basta scuse e intimidazioni politiche, la legge per me è uguale per tutti. I Chiostri sono un edificio nobile e storico di cui l'amministrazione comunale è tornata proprietaria da poco, dopo avere dovuto risolvere una questione del passaggio di proprietà mai registrato dalla passata amministrazione, questo ritardo è costato al Comune e per questo abbiamo aperto un'azione di responsabilità nei confronti dell'allora dirigente che guarda caso una volta andato in pensione l'ho trovato amministratore di una società partecipata: l'ho mandato a casa! Da un anno la struttura è soggetta a un piano di recupero che viene finanziato da un progetto europeo, la Romea Strata, e questi pensavano di utilizzarlo liberamente per le loro azioni politiche e passarla liscia? No! Sono stati denunciati, ora il magistrato propone l'archiviazione? No, mi oppongo. Se un sit-in di 5 minuti avvenuto lo scorso anno contro le politiche di incentivo all'immigrazione (davanti all’ex hotel Eden di viale dell’Industria ndr) è costato 3 giorni di carcere all'organizzatore, ora non è possibile che la stessa magistratura chieda il nulla a procedere per 5 giorni di occupazione di uno spazio sensibile come i Chiostri di San Francesco. Per questi ragazzotti io sono un fascista? No cari ragazzini, io sono equilibrato e chiedo le stesse regole per tutti, questa non è autorità, è civiltà». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino