Non basta una super vittoria (84-5) contro il Monselice al BBM Rugby Bassano 1976 per raggiungere i play off ed evitare i play out. Nonostante il schiacciante successo contro la...
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Play off sfiorati per due punti (la classifica del girone di ce Belluno a 39 punti, Feltre a 35 e Villadose a 34 punti, con il Bassano fermo a 32), ma le premesse sono buonissime: i giallorossi partono come favoriti per rimanere in categoria e la prova contro Monselice, che ha visto l’esordio della seconda linea di Marco Tessariol e il ritorno di Bordignon, è sicuramente una buona premessa per le prossime gare.
“L’obiettivo contro Monselice era di fare la partita e di non concedere nulla agli avversari - spiega coach Baratella - la squadra ha mostrato un ottimo carattere e ora ci prepariamo alle prossime sfide che ci vedranno lottare contro squadre affamate di risultati e desiderose, come noi, di non retrocedere”. Salvezza dunque da raggiungere ma con anche la testa per la prossima stagione. “Il nostro pensiero, da qui in avanti, è quello di iniziare ad impostare la squadra per la prossima stagione, puntando sull’inserimento di innesti provenienti dalle giovanili, squadre alle quali chiederò un giusto sacrificio; serve il salto di mentalità, e di conseguenza anche un passo in avanti dal punto di vista della qualità”.
Per quanto riguarda i play out, Baratella non vuole cali di tensione ma chiede ai suoi la massima concentrazione. “Lotteremo senza fare sconti – spiega l’allenatore - il tutto per crescere ulteriormente. Ci sono mancati due punti per i playoff, e in questo è impossibile non tornare con la mente ai punti persi per la trasformazione mancata contro il Villadose e al match casalingo giocato e non sfruttato appieno contro il Belluno. Ma è anche da queste occasioni mancate che ho chiesto alla squadra di crescere. Fisicamente ma soprattutto mentalmente, perchè la differenza sta proprio nel trasformare i problemi e le proprie carenze in opportunità per migliorarsi, imparando dalle mancanze. Chi ci riesce, diventa inevitabilmente più forte, e noi proveremo a farlo”.
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Il Gazzettino