La Grande Guerra ritorna sul Grappa: doppio appuntamento con la storia

Grappa. Palco del fronte
GRAPPA. Per ricordare il centenario della Grande Guerra, doppio appuntamento nel fine settimana con la rassegna teatrale «Palco del Fronte», sul Massiccio del...

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GRAPPA. Per ricordare il centenario della Grande Guerra, doppio appuntamento nel fine settimana con la rassegna teatrale «Palco del Fronte», sul Massiccio del Grappa.


Sabato 23, al Rifugio Val Tosella, con lo spettacolo «Questa è la bella vita che o fatto», di e con Stefano Panzeri. Un ricordo dell’entrata in guerra dell’Italia attraverso gli occhi di un contadino che viene chiamato alle armi con il linguaggio diretto ed immediato del teatro. Una storia che fa parte di un’opera monumentale, un affresco della Sicilia e in generale d’Italia vivo e ancora attuale, che viene proposta nella prima parte del racconto della vita del protagonista, le origini, la sopravvivenza nella Sicilia d’inizio dello scorso secolo, poi la chiamata alle armi, la prima Guerra Mondiale e la pima volta ‘in continente’.

Domenica 24, al Rifugio Ardosetta, lo spettacolo «Indelebili tracce dal fronte», una diretta sulla memoria in parole e musica. L’Associazione Teatrale Comune dei Giovani e il gruppo vocale Gocce d’Armonia racconteranno la vita di giovani soldati al fronte attraverso la lettura, alternata alla musica, di alcune lettere che gli stessi inviavano ai loro cari. In tempo di cellulari e internet viene proposta una storia diversa, dove una lettera, attesa con speranza, paura, angoscia, scritta100 anni fa, sotto la pioggia o dentro una trincea, voleva dire «sono ancora vivo!»

Indelebili come le nostre montagne martoriate dal conflitto; tracce come le croci, le lapidi, con migliaia di nomi, in gran parte giovani; il fronte così vicino, che si può raggiungere con lo sguardo, ancora permeato di silenzio e devozione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino