BASSANO - (Cs) Una città attonita colpita da due lutti di persone conosciutissime. Alla notizia della morte dell'architetto Giorgio Lazzarotto, per il tragico schianto...
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Mayer, 56 anni, è stato stroncato da un malore nella sua casa al Merlo, dove viveva da solo. Giovanni Mayer aveva diretto il concerto di primavera del suo coro sabato sera a San Lazzaro. Poi era tornato a casa dove si è sentito male. Il giorno dopo chi lo cercava, non avendo risposte, ha dato l'allarme. Nel suo appartamento l'hanno trovato steso sul tetto, ancora vestito, senza vita. Il professore evidentemente aveva accusato un malore al rientro a casa, ancora prima di coricarsi, aveva cercato di calmare il momento difficile, senza chiamare aiuto, ma non è stato purtroppo sufficiente.
Giovanni e il suo coro Vecchio Ponte
In una videointervista dello scorso anno il professore aveva spiegato le innovazioni ricercate dal suo Coro Vecchio Ponte, formato da cantori dai 35 ai 75 anni, capace di mettersi alla prova nel collegarsi con esperienze di danza e coreografia, andate in scena durante Operaestate.
Persona molto distinta, di ottima cultura, Giovanni Mayer aveva fondato una scuola di musica a Rossano. Si era dedicato all'insegnamento negli istituti bassanesi ma non aveva mai smesso di occuparsi di musica nel tempo libero. Il Coro Vecchio Ponte è stata la sua creatura più conosciuta. Negli anni '90 si era dedicato alla politica, militando per un periodo in Alleanza Nazionale, il nuovo partito uscito dal periodo missino. Opinioni e prese di posizioni pacate le sue, moderate e critiche verso i colleghi di partito con visioni troppo radicali o legate al passato, con garbate polemiche passate anche nelle sue interviste al Gazzettino. Era stato anche per alcuni anni segretario della sezione cittadina di An. Poi aveva lasciato la politica per dedicarsi al cento per cento allamusica, la sua passione.
I funerali mercoledì 22 giugno alle 16 a Santa Croce.
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Il Gazzettino