BASSANO - «Ci stanno massacrando di furti». È la Polizia di Stato di Bassano a dirlo, allarmata dopo i continui furti di questi giorni nel Bassanese (15-20...
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Almeno però è stata recuperata l’auto rubata che questi ultimi usavano per compiere i reati, una semplice Renault Clio grigia che difficilmente desta sospetti, rubata il giorno prima nel Veneziano, a Mira, e già restituita al proprietario. All’interno dell’auto la polizia ha reperito oggetti di appartenenza dei tre (forse provenienti dall’Est Europa, guardando il modus operandi), come uno zaino e delle scarpe da ginnastica. Ma anche un flessibile nuovissimo, appena scartato dal suo involucro, ideale per scassinare casseforti a muro. Intanto a neanche due ore dal furto, sempre a Mussolente, è stata rubata anche un’altra macchina, forse dagli stessi ladri che avevano abbandonato la Clio per scappare.
Il dirigente del Commissariato David De Leo consiglia caldamente di essere cauti, non aprire la porta a chiunque, non lasciare le chiavi nel cancello, com’è accaduto in questo caso, facilitando notevolmente l’entrata dei malviventi.«Stiamo cercando di fare grossi sforzi, - ha spiegato - sono tre giorni che facciamo servizi straordinari di controllo del territorio. Ma se si avvisa la polizia dopo 15-20 minuti dai rumori sospetti è già troppo tardi, soprattutto se si tratta di zone lontane dalla nostra base, come Mussolente. Occorre fare prevenzione e autotutelarsi». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino