VICENZA - L’attività di polizia economico-finanziaria condotta dal Comando provinciale della guardia di finanza di Vicenza nei confronti di una S.r.l. di Sarcedo...
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Le fiamme gialle della tenenza di Thiene avevano scoperto una complessa frode attuata da un soggetto economico nazionale mediante l’utilizzo di un’azienda consociata con sede simulata in Slovenia. L’operazione di polizia economico-finanziaria ha tratto avvio dalla verifica fiscale nei confronti della S.r.l. italiana, che ha evidenziato anomalie di carattere finanziario. È stato accertato l’utilizzo di manodopera formalmente in carico alla società di diritto sloveno: un meccanismo che ha permesso di eludere la più severa e onerosa legislazione nazionale in materia di lavoro. I militari hanno pure disconosciuto l’utilizzo di un contratto di associazione in partecipazione utilizzato al fine di mascherare i contratti di lavoro dipendente. All’esito dell’attività fiscale il legale rappresentante della società, il 44enne I.M. di Zugliano è stato denunciato per avere utilizzato operazioni simulate al fine di indicare nelle dichiarazioni ai fini delle imposte dirette e dell’Iva degli anni 2013, 2014 e 2015 elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo ed elementi passivi fittizi. Lo stesso, in particolare, ha trasferito parte del volume d’affari prodotto dalla verificata nel territorio nazionale in capo alla consociata slovena, di cui ne era l’amministratore di fatto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino