Evade dalla roulotte per rubare in un market: ricondannata ai domiciliari

Furto in supermercato
VICENZA – Il vecchio adagio “Il lupo perde il pelo ma non il vizio” calza alla perfezione alla 54enne nomade Patrizia Major: condannata agli arresti domiciliari...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA – Il vecchio adagio “Il lupo perde il pelo ma non il vizio” calza alla perfezione alla 54enne nomade Patrizia Major: condannata agli arresti domiciliari nella sua roulotte in sosta nel campo di via Circoli ha pensato di evadere per fare shopping, senza pagare tutto il dovuto. Verso le 19 di venerdì pomeriggio la signora, nota alle forze dell’ordine, è entrata nel supermercato Famila di galleria Parco Città e ha iniziato a prendere prodotti dagli scaffali e nasconderli sotto i vestiti.


Una razzia, fatta in modo maldestro, che è stata notata da un addetto alla sicurezza. Giunta alla cassa la signora ha pagato pochi prodotti con 10 euro, ma al momento di uscire è stata bloccata dal vigilante che le ha chiesto di mostrare cosa teneva nella borsa. Presa alla strette la donna ha consegnato cosmetici e generi alimentari per circa 100 euro. Sul posto è giunta una pattuglia del 113 che ha accompagnato Patrizia Major in via Mazzini. Il pubblico ministro Serena Chimici  considerando che la merce rubata non era stata danneggiata ha denunciato la nomade per furto ed evasione, inviandola ancora di domiciliari nella sua roulotte. Il giudice di sorveglianza potrebbe però revocare i domiciliari alla donna per inviarla in carcere. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino