SCHIO – Due ragazze sugli scudi. L'infortunio di Marzia Tagliamento che angustia l'ambiente del Famila Basket vede il primo passo sulla via del recupero. Marzia...
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Intanto un'altra giocatrice orange fa parlare di sè. Per Cecilia Zandalasini, classe 1996, ala del Famila Schio, è arrivata domenica in Portogallo la consacrazione a talento internazionale del basket donne: è stata premiata come Mvp dell’Europeo Under 20 di Matosinhos, conclusosi con la vittoria della Spagna per 71-69 sull’Italia, all’ultimo secondo di gioco. Oltre ai freddi numeri delle statistiche (media 22 punti a partita con 9 rimbalzi e 2,5 assist) a coronare un Europeo di altissimo profilo è stato anche il ruolo di capitana delle azzurre che Cecilia Zandalasini ha esercitato costantemente in tutta la manifestazione. Soprattutto nei momenti più difficili l’atleta Famila ha indossato i panni della trascinatrice, centrando prestazioni impressionanti in tutta la seconda fase della competizione (31 punti contro la Lettonia, 27 contro la Serbia in semifinale e 28 in finale contro la Spagna). Un Europeo cominciato in maniera stellare con Zandalasini e Tagliamento assolutamente superlative. Poi la tegola dell’infortunio alla neo-orange brindisina, classe '96. «Il grave infortunio a Marzia (rottura del crociato del ginocchio destro ndr) è stato uno choc – ha affermato Zanda –, ma siamo riuscite a metabolizzare tale evento così negativo serrando ulteriormente i ranghi, cercando di vincere anche per lei fino a sfiorare il titolo continentale». L’argento dell’Italia e le super prestazioni di Cecilia Zandalasini hanno infiammato il web, con migliaia di attestati di stima e orgoglio per tutto il clan azzurro. «Ovviamente siamo tutte contente dell’attenzione che abbiamo ricevuto, soprattutto sul web. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario e – conclude Zanda – il fatto di avere così tante persone a ricordarcelo è davvero un onore che ci ripaga dei sacrifici». Tra le protagoniste dell’argento in Portogallo c’è anche la bassanese Francesca Pan, ala del 1997, in forza all’Umana Venezia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino