Benvenuto del Comune con refuso alla città gemellata: sullo striscione k diventa c

Lo striscione con la c al posto della k
MALO – Per 3 giorni, da ieri 8 a domani 10 settembre, la comunità di Malo è in festa per la ricorrenza patronale di Santa Libera e il ventennale del...

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MALO – Per 3 giorni, da ieri 8 a domani 10 settembre, la comunità di Malo è in festa per la ricorrenza patronale di Santa Libera e il ventennale del gemellaggio con la città austriaca di Peuerbach. Tutto bene? No, perché qualcosa di anomalo ha innescato sul web, sulla pagina Facebook “Sei di Malo se…”, una lunga serie di post ironici e di virtuali tirate d’orecchie nei confronti dell’amministrazione comunale del sindaco Paola Lain.

Per i 20 anni di gemellaggio il Comune ha invitato a Malo il sindaco e alcune personalità di Peuerbach con un’accoglienza in grande stile, esponendo anche uno striscione di benvenuto all’entrata della città. Peccato che in tale striscione di cortesia in lingua tedesca è stato commesso uno svarione da barzelletta che nelle ultime ore ha scatenato il web con commenti anche pumgenti. Sullo striscione dedicato agli amici austriaci si legge la scritta “Willcommen. Stadt Peuerbach” con gli stendardi delle due città. Il grossolano errore di traduzione è nel termine Willcommen: al posto della C doveva esserci una K. Il sindaco Paola Lain respinge in toni simpatici le ironie del web. «Abbiamo commissionato lo striscione di benvenuto agli amici di Peuerbach a un’azienda inviando un file con l’esatta dicitura di “Willkommen. Stadt Peuerbach”. Qualcosa successo nell'azienda ed è stato commesso un errore che è stato raccolto con simpatia dagli amici austriaci». La festa del gemellaggio continua. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino