Alunni di sette comuni a lezione di educazione stradale

Corso di educazione stradale
THIENE - Ventotto classi quinte delle scuole elementari di sette Comuni del Alto Vicentino (Thiene, Zanè, Villaverla, Montecchio Precalcino, Sarcedo, Lugo e Calvene) sono...

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THIENE - Ventotto classi quinte delle scuole elementari di sette Comuni del Alto Vicentino (Thiene, Zanè, Villaverla, Montecchio Precalcino, Sarcedo, Lugo e Calvene) sono chiamate tra aprile e maggio ad affrontare sul circuito didattico delle scuole Scalcerle il tema dell’educazione alla circolazione stradale con l’iniziativa Campi Didattici, curata dal Consorzio di polizia locale Nord Est Vicentino, con proprio personale.


«Si tratta della fase finale di un progetto mirato per le scuole - precisa il comandante Giovanni Scarpellini - che, grazie anche al bel sole di questi giorni, diventa una giornata di festa per gli allievi». «Andare in bici è bello - sottolinea il sindaco Giovanni Casarotto -, ma anche per i ragazzi è necessario conoscere e rispettare le regole della strada ed essere a volte prudenti anche per quanti non lo sono. Il progetto del Consorzio è importante e desidero ringraziare il comandante Scarpellini e i suoi collaboratori che portano avanti con successo e sensibilità l’iniziativa».

Il progetto Campi Didattici, che dal 2007 si rinnova con successo, prevede un primo un momento nel quale i ragazzi muniti di bici e caschi forniti dalla polizia locale circolano con la supervisione di un vigile sulla pista in asfalto dotata di opportuna segnaletica verticale e orizzontale, compreso un semaforo funzionante. Quindi si suddividono in pedoni, ciclisti e vigili. I ragazzi vigili, dotati di paletta e resi riconoscibili ai compagni da un berretto d’ordinanza, devono segnalare le infrazioni commesse dai compagni pedoni e ciclisti. Al termine della lezione viene consegnato a ogni ragazzo un attestato di competenza in circolazione stradale insieme a un casco. Il rilascio dell’attestato prevede due prove da superare. La prima è proposta alle classi elementari terze per la correttezza del comportamento di “pedone” e la seconda è quella delle quinte per la prova “ciclista”.
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Il Gazzettino