Cipresso presso l’Itis Fermi, studente si costituisce: «Sono stato io»

Cipresso presso l’Itis Fermi, studente si costituisce: «Sono stato io»
BASSANO DEL GRAPPA - Risolto il mistero sul cipresso che incendiato lunedì 2 ottobre da mani da mani ignote ha coperto di fuliggine le auto di tre professori...

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BASSANO DEL GRAPPA - Risolto il mistero sul cipresso che incendiato lunedì 2 ottobre da mani da mani ignote ha coperto di fuliggine le auto di tre professori dell'Itis Enrico Fermi: il colpevole è un studente minorenne. L'allarme al 115 in strada Santa Croce era scattato poco dopo le 10, quando il personale dell'Istituto tecnico industriale aveva notato una nube di fumo salire al cielo dal piazzale esterno: aveva preso fuoco il cipresso adiacente l'ingresso alla scuola, nella zona riservata al parcheggio dei professori. Giovedì 5 ottobre, accompagnato dai genitori si è presentato presso il comando dei carabinieri il 17enne L.V.C., studente nella cittadella degli studi e residente nel bassanese. Il ragazzo ha confessato di essere l’unico autore materiale dell’incendio del cipresso.


Sulle cause del gesto ha dichiarato di avere per gioco avvicinato all’albero la fiamma di un accendino, ignorando che la resina avrebbe fatto da accelerante, cagionando le fiamme per fuggire spaventato. Il minorenne si è detto pentito. Le dichiarazioni, sottoscritte, sono state inviate all’autorità giudiziaria minorile per le valutazioni del caso. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino