Denunciati per lesioni i genitori del bimbo che è stato circonciso in casa

Denunciati per lesioni i genitori del bimbo che è stato circonciso in casa
VICENZA – Ieri, martedì 18 luglio, è stato dimesso dal San Bortolo il bambino di 7 mesi ricoverato per una circoncisione casalinga che gli aveva...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA – Ieri, martedì 18 luglio, è stato dimesso dal San Bortolo il bambino di 7 mesi ricoverato per una circoncisione casalinga che gli aveva provocato un’infezione con serie lesioni. Il piccolo era rimasto per quattro giorni nel reparto di chirurgia pediatrica. I genitori, lui di 31 anni e lei di 29, ghanesi arrivati in Italia nell’estate 2016 come richiedenti asilo e ospitati in una struttura gestita dalla cooperativa Cosmo, hanno lasciato l’ospedale con una denuncia a carico per lesioni gravi. La polizia di Stato è a caccia del presunto medico, una donna, che tra l’8 e il 10 luglio ha eseguito la circoncisione in una località della provincia di Verona. Gli investigatori temono che la donna possa essere un punto di riferimento per più migranti, da individuare e fermare il prima possibile. Gli inquirenti hanno anche interrogato i responsabili della cooperativa che ospita la coppia ghanese ed è emerso che era stata esplicitamente invitata a rivolgersi in ospedale nel caso avesse voluto circoncidere il figlio. Invece si è rivolta a conoscenti e sono stati indirizzati verso la sedicente medico nel veronese.

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino