Il Grappa cantato in dialetto: «Quella montagna lasciata morire da tutti»

Dante Citton
VICENZA - Sul Grappa esistono un’infinità di canzoni, soprattutto riferite alla Grande Guerra, ma Dante Citton, 58 anni, da ventidue gestore dell’omonimo agriturismo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA - Sul Grappa esistono un’infinità di canzoni, soprattutto riferite alla Grande Guerra, ma Dante Citton, 58 anni, da ventidue gestore dell’omonimo agriturismo in località Lepre di San Nazario, è forse il solo ad averlo "cantato" in tutta la sua dimensione sociale.




Un "grido" di denuncia e lamento il suo, raccolto nel cd "Dal Grappa ai Coi de Jedol" realizzato con la collaborazione del musicista americano Frank Varano, rigorosamente in dialetto, dedicato ad una montagna, fa notare Citton, «che sta morendo come sono morti decine di migliaia di soldati rendendola luogo sacro della Patria». «Il Grappa come lo vedo io? Come lo canto. Abbandonato dalle istituzioni, frequentato da tanti amanti della natura, ma purtroppo anche da orde di persone "normali" che dopo aver respirato per qualche ora l’aria buona del Grappa scendono in pianura lasciando, come ringraziamento, cumuli di immondizie...».









Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino