Dal Monte Bianco a New York: ecco i 17 skyrunners delle Vigne

Alcuni skyrunners dell'associazione "Le Vigne", nata ad Arcugnano
ARCUGNANO - Sono 17 sportivi uniti dalla passione per uno sport che li vede correre tra sentieri e strade di montagna. Ad Arcugnano è nata “Le Vigne”,...

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ARCUGNANO - Sono 17 sportivi uniti dalla passione per uno sport che li vede correre tra sentieri e strade di montagna. Ad Arcugnano è nata “Le Vigne”, associazione dilettantistica di skyrunners che, negli utlimi anni, hanno partecipato a trail, maratone e corse nazionali e internazionali. Alcuni sono saliti anche sul podio o si sono piazzati tra i primi 20. A presiederla è Stefano Maran, affiancato dal vice Achille Pigatto. «Siamo diventati un'associazione sportiva dilettantistica per dare senso e futuro al gruppo - spiega Maran - Altre società volevano unirsi a noi, ma per ora preferiamo conservare l'identità e lo spirito di amicizia con i quali siamo nati, continuando lungo il percorso intrapreso».

 
A gettare le basi dell'associazione, 5 anni fa, al residence “Le Vigne” del Tormeno, quelli che vengono considerati i fondatori, ovvero Matteo Cappello, Massimo Donadello, Alessandro Fortuna e Matteo Romio. Poi si sono aggiunti Nazzareno Bedin, Nicola Bedin, Kevin Bennet, Silvio Berengo, Marco Bisarelli, Nicola Cera, Mauro Durastante, Michele Marcon, Dino Pavan, Giuseppe Reato e Cristian Simioni.

Conosciuti con un soprannome, hanno corso tra l'altro alle maratone di New York, Helsinki, Venezia e Verona, ma anche l'Ultrabericus, la Occ - gara dell'ultra trail del Monte Bianco - il trail del Cinghiale, la Strafexpedition, la Trans d'Havet, la Tce sugli Euganei, il trail degli Eroi e la Giir di Mont. Al termine di ogni competizione fanno scattare il cosiddetto “terzo tempo”, momento di festa organizzato per concludere in modo allegro la manifestazione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino