Accordo Comune-sindacati sugli aiuti ai più deboli: 6 milioni per il sociale

Accordo Comune-sindacati sugli aiuti ai più deboli: 6 milioni per il sociale
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BASSANO - (Pg) Un accordo importante quello siglato tra l'amministrazione comunale e le organizzazioni sindacali confederali e dei pensionati di Vicenza con la firma di un protocollo d'intesa che mette alcuni punti fermi in tema di politiche giovanili, istruzione, famiglia e lavoro. A sottoscrivere il documento il sindaco Riccardo Poletto, Renato Riva, Eusebio Bizzotto e Vittorino Deganello per la Cisl, Roberto Merlo e Luciano Pigato per Uil e Fabiola Carletto e Igino Canale per la Cgil.




«Con questo protocollo - specificano i rappresentanti delle varie organizzazioni sindacali - si conviene una concertazione tra comune e sindacati per quel che riguarda la gestione di tematiche che coinvolgono le fasce più deboli della popolazione, soprattutto per quanto concerne gli impegni di spesa». «Sui temi oggetto dell'accordo - commentano il sindaco Poletto e l'assessore Erica Bertoncello - è stato condiviso un percorso di riflessione che ha portato ottimi frutti, permettendo il raggiungimento di una perfetta sintonia».



La contrattazione sociale si sofferma, in particolar modo, sulle spese di Imu, Tasi e Tari, definendo i criteri per l'erogazione di contributi, assegnati in base alla situazione Isee, a sostegno del pagamento delle ultime due imposte. Sempre facendo riferimento al parametro Isee verranno erogate tutte le prestazioni inerenti i servizi sociali, le politiche dell'infanzia e giovanili, il servizio mensa e il trasporto scolastico.



La cifra più importante del bilancio è quella dedicata ai diritti e alle politiche sociali e alla famiglia, con uno stanziamento di quasi 6 milioni di euro, seguiti dai poco più di 3 milioni per l'istruzione e dai 3 milioni e 220 mila euro circa destinati alle politiche giovanili e lo sport.



Cinque, infine, i punti sui quali i sindacati hanno focalizzato l'interesse. Innanzitutto, la lotta all'evasione e all'elusione fiscale mediante l'erogazione di servizi a chi ne abbia reale necessità, grazie all'efficace strumento dell'Isee; l'auspicabile prossima diminuzione dei comuni esistenti al fine di assicurare economie di spesa e migliori servizi ai cittadini; l'urgente costituzione di un tavolo di confronto trilaterale (Conferenza dei sindaci, Ulss e organizzazioni sindacali confederali) sui temi sanitari dell'Ulss; l'attivazione, quanto prima, delle medicine di gruppo integrate in tutto il territorio dell'Ulss 3 e, infine, una discussione per sviluppare efficaci proposte e sinergie in tema di accoglienza e solidarietà nei confronti dei rifugiati e migranti.



La cittadinanza potrà conoscere i dettagli del protocollo siglato stamane grazie ad una riunione informativa che si terrà lunedì 23 novembre alle 20.30 in saletta Bellavitis. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino