VICENZA - Manifestazioni sì, ma senza sacrificare sedie e tavolini. L'estate è alle porte e in centro città scoppia la polemica sui plateatici che,...
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La convivenza tra i tavolini e le iniziative promosse dal comune per rivitalizzare il salotto cittadino è sempre più difficile. A denunciarlo è Stefano Soprana, presidente della sezione 1 della Confcommercio, il quale ha chiesto al sindaco Achille Variati e all'assessore Filippo Zanetti si concedere le autorizzazioni senza ridimensionare i plateatici. Insomma, mercati e fiere vanno bene solo se rispettano i bar all'aperto. «Perché l'investimento sia remunerativo, i tavolini devono essere utilizzati il più possibile», sottolineano i commercianti.
I problemi maggiori sono nel weekend, quando stand espositivi e bancarelle “sfrattano” gli spazi destinati agli esercenti. Soprana si sofferma in particolare sul mercato dell'antiquariato, previsto una volta al mese nelle piazze centrali. «Gli oggetti degli espositori non devono portare alla rimozione dei plateatici», ammonisce.
Dito puntato infine contro le manifestazioni che privilegiano la vendita birre e panini: «Bisogna evitare che ogni appuntamento - conclude Soprana - si tramuti in un'occasione per somministrare alimenti e bevande». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino