CALDOGNO - Un gran gala? Macché. Una cena privata. O quasi. Roberto Baggio ha puntato ancora una volta sulla...
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Roberto Baggio ha puntato ancora una volta sulla riservatezza per festeggiare i 50 anni. Il mezzo secolo, per la verità, lo ha compiuto il 18 febbraio scorso. Ma tant'è. La sua Caldogno ha voluto salutarlo con qualche mese di ritardo con un omaggio all'insegna della discrezione, ovvero con una cena organizzata al ristorante “Al pozzetto”, a cui hanno preso parte il sindaco Nicola Ferronato e i consiglieri comunali.
All'ex Codino sono state consegnate una medaglia con lo stemma del Comune una targa speciale con la scritta “Lo sport vince sempre”. Del resto il campione ha saputo distinguersi non solo sul campo, ma anche fuori, grazie a un comportamento sempre esemplare. «Vi ringrazio per questo riconoscimento, che viene dal paese in cui sono nato e cresciuto e al quale mi sento legatissimo», ha commentato Baggio. «Roberto è un monumento vivente - ha detto il sindaco Nicola Ferronato - Per noi calidonensi è un onore considerarlo nostro concittadino». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino