Minaccia con la mannaia i familiari, ferito alle gambe dai carabinieri

La mannaia utilizzata per l'aggressione
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CASSOLA - Un romeno di 28 anni, Petrica Leu, residente a Cittadella, pluripregiudicato, è stato arrestato in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale aggravata in seguito ad un episodio, avvenuto nella serata di ieri nella frazione di San Giuseppe di Cassola, ma reso noto alla stampa solamente oggi pomeriggio.


In un appartamento della frazione si sono vissuti lunghi momenti di terrore. I carabinieri, chiamati sul posto poco prima di mezzanotte dai proprietari dell'appartamento dove è avvenuto il fatto, hanno trovato l'uomo, in stato di agitazione e in preda ai fumi dell’alcol - è poi emerso che aveva un tasso alcolico di 3,0 g/l - che era rincasato attorno alle 23.30 in evidente stato di ubriachezza. Al momento dell'arrivo dei militari stava minacciando con una piccola mannaia (simila a quella utilizzata dai macellai) la compagna moldava di 25 anni, la sorella di quest'ultima 29enne e il marito romeno 32enne, tutti conviventi nella stessa casa. In casa, ma barricati per la paura nelle rispettive stanze, c'erano anche tre bambini piccoli, due dei quali figli dell'arrestato e un altro dell'altra coppia.

I militari hanno cercato di fermarlo, ma senza riuscirvi, visto che Leu si è scagliato anche contro di loro, sempre con in mano la mannaia: a quel punto uno dei militari ha estratto la pistola con la quale ha colpito il 26enne ad una gamba. Il romeno, soccorso dagli stessi carabinieri, è stato bloccato anche grazie all'aiuto di una seconda pattuglia dell'Arma giunta sul posto: immobilizzato a fatica, nonostante fosse ferito, gli è stata tolta l'arma dalla sua disponibilità. Soccorso dagli stessi militari e poi dai sanitari del Suem 118, è stato trasportato in ambulanza al San Bassiano, dove è stato curato per le ferite, che comunque non sono gravi: non è in pericolo di vita. Il 26enne è stato trasferito nel reparto di psichiatria, dove è rimasto piantonato tutta la notte e dove è ancora ricoverato. Questa mattina è scattato l'arresto. Durante la sparatoria nessuno degli altri familiari nè i carabinieri sono rimasti feriti.



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Il Gazzettino