VAL LIONA - È un solo voto a dividere i due candidati. Maurizio Fipponi batte Antonio Lazzari 961 a 960 preferenze. Spoglio thrilling per le prime elezioni...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I due candidati alla carica di primo sindaco di Val Liona, appoggiati da una sola lista civica, hanno vissuto uno spoglio con il cuore in gola.
Nei quattro seggi, Maurizio Fipponi, 56 anni, sposato, due figli, insegnante di storia della musica al liceo musicale Pigafetta di Vicenza, a capo della lista “Progetto Val Liona”, ha raccolto il 50,02% dei voti validi. Contro il 49.97% del rivale Antonio Lazzari, 49 anni, a capo della lista “Siamo Val Liona Lazzari sindaco”, sposato, due figli, sindaco uscente di Grancona dipendente di un noto gruppo industriale veronese. Per la differenza di un solo voto le schede sono state ricontate, con eguale esito: 961 Fipponi e 960 Lazzari. Alcuni candidati consiglieri del candidato sconfitto dovrebbero chiedere non un nuovo conteggio della schede valide ma un controllo di quelle valutate nulle, nella speranza di recuperare 1 o 2 voti.
A termini di legge, per un comune sotto i 15 mila abitanti, il pareggio avrebbe portato a un ballottaggio tra due settimane con i cittadini dunque richiamati alle urne domenica 18 giugno. «Ci riserviamo - dice Lazzari - la possibilità di presentare un ricorso elettorale urgente, che porterebbe al riconteggio delle schede. È una decisione che prenderemo in tempi brevi, tra oggi e domani, assieme agli altri componenti della lista.
Il Gazzettino