QUINTO VICENTINO - Due cacciatori, padre e figlio, sono finiti nei guai. Sorpresi a cacciare con mezzi illeciti, hanno aggredito tre agenti della polizia...
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Il figlio alla vista delle divise ha nascosto in tasca il richiamo senza spegnerlo, mentre il padre è stato sorpreso poco distante con un fucile munito di silenziatore. L'uomo ha tentato la fuga ma è stato bloccato da un agente che gli ha strappato dalle mani il fucile perché reticente a consegnarlo. A tale scena il figlio, animato da rabbia, si è scagliato contro l’agente. Non è tutto, perché il padre si è armato di un grosso bastone e l'agente temendo per la propria incolumità ha esploso un colpo in aria con la pistola d’ordinanza.
Gli agenti hanno chiamato il 112, il 118 e il proprio comando. Al pronto soccorso i tre agenti sono stati medicati per le ferite subite durante la colluttazione, con prognosi per uno di 3 giorni. Nell’abitazione dei cacciatoriu è stato effettuato un sequestro di fucili, bossoli di cartucce, il richiamo acustico e uccelli non cacciabili trovati nel congelatore. Padre e figlio sono stati denunciati, dovranno rispondere anche di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
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Il Gazzettino