THIENE - Due stranieri accompagnati alla frontiera, un decreto di espulsione e due fogli di via dal Comune di Thiene: ecco i risultati ottenuti dall'Ufficio Immigrazione dalla...
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C’è un accompagnamento eccellente alla frontiera, quello del marocchino Mimoun Mehdoub, classe ’80, più volte arrestato per vari reati tra i quali ricettazione di un ciclomotore e di oggetti proventi di furto e furto di rame nell'ex stabilimento Monti di Thiene. Il nordafricano che ha collezionato condanne per 26 mesi e 22 giorni di carcere è stato accompagnato dagli agenti della polizia di Stato e della polizia locale Nordest Vicentino al C.i.e. (centro identificazione ed espulsione) di Caltanissetta, dal quale verrà avviato al Paese d'origine. Il secondo accompagnamento alla frontiera ha riguardato J.O.Y., un 58enne di nazionalità ghanese che nel pomeriggio di giovedì 25 maggio è stato accompagnato dagli agenti all'aeroporto di Bologna, dove è stato imbarcato su un volo diretto in Ghana. A G.M., un 46enne di nazionalità marocchina, è stato notificato il decreto di espulsione e ha 7 giorni di tempo per lasciare l'Italia; a G.I., un 28enne di nazionalità tunisina il 25 maggio è stato notificato il foglio di via da Thiene e così a M.C., un 48 enne italiano. Tra pochi giorni verranno rimossi tutti i giacigli di fortuna trovati all'ex hotel La Torre.
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Il Gazzettino