BASSANO - La qualità video delle telecamere dello stadio, l’attenzione dell’operatore sempre presente, concentrato nel focalizzare i soggetti pericolosi,...
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Il fatto risale allo scorso 30 dicembre, giorno dalla partita di calcio Bassano Virtus - Teramo, nello stadio della città del Grappa, vinta 2-1 dalla squadra residente: nel filmato delle telecamere dello stadio (foto) si vede chiaramente l’uomo che ad un certo punto si alza, si avvicina alla donna che gli consegna dei fumoni, e si nasconde nell’atrio delle scale. Da qui, sbuca fuori per lanciare due oggetti: il primo fumone finisce sulla recinzione, il secondo fa centro in campo, nell’area dei guardalinee, incendiando il cartellone dello sponsor Diesel. «I fumoni - specifica il Commissario David De Leo - non fanno solo fumo come i fumogeni: scoppiano e diventano un pericolo per chi li raccoglie. Diversi sono i casi di persone che hanno perso la mano in queste circostanze, gli ultimi in Piemonte». I reati penali contestati sono: per la donna, possesso di artifizi pirotecnici illeciti, quelli che teneva nella borsetta; per l’uomo, lancio di materiale pericoloso e danneggiamento con seguito di incendio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino