L'incontro ci sarà, però non subito: una apertura importante, ma bisogna aspettare che i tempi siano maturi. E’ arrivata la risposta della famiglia Rosso...
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“In riferimento al fax ricevuto in data18/05/2018 presso la nostra sede, il Bassano Virtus comunica che la famiglia Rosso non ha nulla da aggiungere in questo momento, nel quale non esiste ancora nulla di concreto. La famiglia Rosso comprende lo sconforto dei tifosi giallorossi e si rende disponibile ad un incontro, non ora, ma solo quando vi saranno delle certezze e sarà quindi in grado di comunicare la propria strategia”
Le buone notizie per i tifosi sono che sicuramente c’è apertura da parte della famiglia Rosso per discutere faccia a faccia e c’è anche la propensione della proprietà di spiegare il futuro del Bassano Virtus, ma solo quando ci saranno le certezze, in pratica dopo l’asta del 28 Maggio che farà capire se il Vicenza sarà o no della Diesel. Una data importante quanto il ritorno della stessa “Lane” in casa del Santarcangelo, dopo che i biancorossi hanno vinto il primo match per 2-1.
Nel frattempo arriva anche il comunicato del Gruppo Grappa, che prima ringrazia “il presidente Rosso e la sua famiglia per questi 22 anni di presidenza” ma fa capire che i tifosi sono “la parte danneggiata in tutta questa triste vicenda” e che non permetteranno “a nessuno di provare a cancellarci dalla nostra città, dai nostri colori e dal nostro stadio, Bassano è dei bassanesi e i nostri colori sono e saranno esclusivamente il giallo e rosso, il suo stadio è il Mercante”.
Una settimana ( di fuoco) e si avranno finalmente le risposte a questa grande questione: cosa ne sarà del Bassano Virtus e del Vicenza Calcio?
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Il Gazzettino