Il Bassano Virtus passa anche l’esame Pordenone, portando a casa un punto importante dal Bottecchia e scacciando anche quei fantasmi neroverdi, con i Ramarri che erano negli...
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La formazione: qualche cambio per Colella che schiera il suo solito 4 3 2 1 ma con Diop di punta, Karkalis sulla sinistra, a centrocampo Proia e Salvi mediani, Botta in regia. 4 3 1 2 invece per i Ramarri, che schierano i nuovi acquisti e gli ex di giornata Formiconi e Misuraca.
Le due squadre partono forte, al 9’ Diop in azione personale prova la conclusione ma non trova la porta, al 13’ è il turno di Nocciolini che sfiora il palo dopo aver vinto un contrasto di forza con Pasini. Il Pordenone, pur non vivendo un ottimo periodo, è squadra da temere, lo dimostra anche al 18’ quando Bombagi al volo impegna Grandi. Locali che fanno la partita, Bassano che cerca il contropiede: al 25’ Diop serve Venitucci che impegna Perilli, al 30’ grandissima azione personale della punta ex Torino che si fa tutto il campo e con un tiro a giro batte il portiere dei Ramarri. Il gol di Diop rompe l’equilibrio, ci pensa però un ex della gara, Formiconi, a riportare in pari la sfida: al 34’ punizione di Burrai e il terzino di testa batte Grandi. 1-1 e grande equilibrio: si lotta a centrocampo, fioccano le ammonizione ma non si vedono altre occasioni.
Il secondo tempo si apre con un cambio, entra Bortot per Karkalis, la gara rimane in equilibrio con le due formazioni che sembrano aver trovato le giuste misure per limitare gli avversari. Tanti cambi, per il Bassano entrano Zonta e Fabbro, con la punta che ha l’occasionissima per portare i suoi in vantaggio: lancio dell’altro nuovo ingresso, l’ex Milan a tu per tu con Perilli calcia malamente a lato. Anche il Pordenone può recriminare al 85’, quando Gerardi di testa manda a lato un cross di De Agostini. La partita finisce praticamente dopo quella azione, un punto per parte che alla fine accontenta entrambe: Pordenone che aveva bisogno di punti dopo un periodo difficile, Bassano che invece continua il momento positivo con la quarta gara consecutiva senza sconfitta. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino