Bassano Virtus, con il campionato fermo, spazio alla beneficienza

Bassano Virtus, con il campionato fermo, spazio alla beneficienza
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Weekend di pausa per il Bassano Virtus, che continua a lavorare in vista del ritorno in campo del 20 gennaio contro il Santarcangelo. Con l’acquisto Zonta (in gol nell’amichevole vinta dai giallorossi contro la Primavera della Spal per 4-0), un altro nuovo membro si è aggiunto all’allenamento di venerdì. Si tratta di Alessandro Gamba, 25 anni, che di professione non fa il calciatore, ma che ha potuto vivere una giornata intera da professionista con il Soccer Team. Il perché è semplice: da anni il Bassano Virtus partecipa all'asta di beneficenza a favore dell'Associazione Oncologica San Bassiano, organizzata nel periodo natalizio da Marco Fioravanzo, Vice Presidente del Tennis Bassano. Quest’anno il contributo offerto dai giallorossi, regalato ad Alessandro dalla sua titolare Anna Alberton del negozio cittadino Mysport, è stata la possibilità ad un esterno di conoscere sulla propria pelle una giornata da calciatore, con l’arrivo negli spogliatoi della squadra, la sessione video con la tattica impartita da mister Colella, il campo: dal riscaldamento, alla parte atletica, fino all’immancabile partitella.


Un bel gesto per la squadra della famiglia Rosso, che come detto da anni dona materiale e, in questo caso, tempo, a questa associazione bassanese che “tutela e supporta il malato oncologico e i suoi familiari, organizzando anche corsi e iniziative volte a migliorare la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie”. Oltre a questa particolare giornata, la società ha messo in palio anche pacchetti di biglietti con “walkabout” dello stadio nel pregara della partita contro il Sudtirol, visione dello spettacolo sulle poltroncine in pelle e servizio hospitality.


“Un ulteriore modo per essere vicini alle belle realtà esistenti nel nostro territorio che contribuiscono a renderlo unico” ha spiegato in una nota la società giallorossa, sicuramente uno di quei gesti che fanno bene ad una città e dimostrano l’attaccamento del Bassano Virtus al territorio.    Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino