«Migliaia di azioni giudiziarie e duri nelle assemblee delle banche» Nuovo fronte dei piccoli risparmiatori

«Migliaia di azioni giudiziarie e duri nelle assemblee delle banche» Nuovo fronte dei piccoli risparmiatori
VICENZA - Parte dal Veneziano la nuova battaglia dei piccoli risparmiatori, con l'incontro del 28 novembre a Dese. Popolare Vicenza e Veneto Banca hanno cambiato i loro...

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VICENZA - Parte dal Veneziano la nuova battaglia dei piccoli risparmiatori, con l'incontro del 28 novembre a Dese. Popolare Vicenza e Veneto Banca hanno cambiato i loro vertici, ma la battaglia dei piccoli azionisti continua e potrebbe sfociare in opposizione dura nelle assemblee per la trasformazione in spa (19 dicembre la prima a Montebelluna) e con migliaia di azioni giudiziarie singole.




«Niente class action, le cause di gruppo non sono possibili - avverte Alfredo Belluco, presidente di Confedercontribuenti Veneto - ma vogliamo coordinare le nostre azioni e presentarci compatti in assemblea sia di Vicenza che di Montebelluna per bocciare il passaggio in spa. Per questo vareremo un’associazione che riunisca tutte le altre sul territorio».



Un forum del Veneto che si sente buggerato dalle due Popolari. Primo appuntamento di questa battaglia da piccoli risparmiatori sabato prossimo 28 novembre a Dese (Venezia): «Speriamo di essere in tanti, eleggeremo il consiglio direttivo del coordinamento con l’obiettivo di unire le forze per gestire le azioni contro Popolare Vicenza e Veneto Banca. Don Enrico Torta sarà il presidente onorario - dice Belluco -. Il nostro obiettivo è riunire il 10% dei soci. La quotazione in Borsa sarebbe un danno economico gravissimo per migliaia di famiglie».

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Il Gazzettino