TONEZZA/ARSIERO - Giornata storica oggi 6 settembre per le comunità di Tonezza del Cimone (luogo caro a Fogazzaro e Mariano Rumor) e Arsiero per la prossima fusione...
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L'iter non sarà immediato: dopo le deliberazioni dei due consigli comunali dovrà essere il consiglio regionale a deliberare per il Referendum che si svolgerà delle due realtà. Una situazione pari a quella di Longarone e Castellavazzo, nel bellunese, che lo scorso ani si sono fusi per volontà dei cittadini. Secondo Tiziana Occhino e Diego Dalla Via, primi cittadini di Arsiero (3200 abitanti) e Tonezza (530), è necessario andare oltre l'unione montana per le risorse che diminuiscono, sia economiche che umane.
La fusione tra Tonezza e Arsiero appare ineluttabile per dare un futuro a un territorio in sofferenza. Nel protocollo siglato con i sindacati confederali, le categorie del pubblico impiego e dei pensionati i sindaci Occhino e Dalla Via intendono comunque salvaguardare le peculiarità territoriali delle due comunità, come garantire pari possibilità di accesso ai servizi da parte dei cittadini residenti nelle diverse aree di quello che sarà il nuovo Comune che coprirà un'area di 55 chilometri quadrati.
Con i due Comuni i segretari Cgil Igino Canale (componente segreteria provinciale con delega al welfare), Cisl Raffaele Consiglio e Uil Grazia Chisin quanto prima avvieranno con le categorie dei pensionati e del pubblico impiego un'ampia campagna di informazione con assemblee nel territorio e nei luoghi di lavoro in modo da favorire in maniera vasta un processo di partecipazione e condivisione.
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Il Gazzettino