Apre la mostra di bambole e giocattoli d’epoca: cimeli anche del 1600

Apre la mostra di bambole e giocattoli d’epoca: cimeli anche del 1600
SCHIO - E dopo la mostra sulla cartoline natalizie, tuttora in corso, sabato 15 dicembre a palazzo Fogazzaro di via Pasini apre una nuova mostra dalle suggestioni natalizie,...

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SCHIO - E dopo la mostra sulla cartoline natalizie, tuttora in corso, sabato 15 dicembre a palazzo Fogazzaro di via Pasini apre una nuova mostra dalle suggestioni natalizie, per la gioia dei bambini e degli appassionati del genere: bambole e giocattoli d'epoca. Si tratta della collezione Luisa Basso: oltre 150 bambole antiche, dal 1600 a oggi, ambientazioni, giocattoli e cavalli a dondolo raccolti in 50 anni. La signora Luisa ama vestire e curare le sue numerose bambole da quando era bambina. La bambola è sempre stata un oggetto a cui affidare i propri sogni, il desiderio di apparire. Per questo dallo studio delle sue forme e materiali si possono cogliere i segni del tempo, le sfumature sociali delle culture che le hanno prodotte, fin dai tempi più antichi. Di bambole ne sono state rinvenute nelle tombe degli egizi e degli etruschi, bellissimi oggetti di legno e terracotte dipinte a colori vivaci e ornate di gioielli preziosi. Le bambine romane invece potevano disporre di bambole fatte di legno, cera, avorio e perfino alabastro. Inoltre le bambole sono sempre state riflesso della moda del tempo. Dal 1600 cominciarono a essere costruite anche le case delle bambole, fornite di arredamenti in miniatura e accessori. La mostra mette in rassegna oltre 200 pezzi in cui il visitatore può osservare l'evoluzione del gioco in quattro secoli di storia soffermandosi anche sulla trasformazione dei materiali usati per costruire questi giocattoli: dall'impasto di garza e gesso alle moderne plastiche, passando per il legno, la terracotta, la cera. Una mostra particolare, per incantare i bambini ma che non mancherà di dispensare emozioni e ricordi anche agli adulti, bambini di n tempo. La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio: giorni feriali: 14.30-19 e festivi: 9-12 e 14.30-19. Biglietti: fino a 6 anni gratuito, ridotto 1 euro, intero 2.

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Il Gazzettino