Furto di alimenti, il sindaco fa il detective: «Colpa della famiglia sinti»

Anguriara
SCHIO – Potrebbero avere le ore contate i ladri che nella notte tra venerdì e sabato hanno messo a segno un maxi furto di generi alimentari presso la location estiva...

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SCHIO – Potrebbero avere le ore contate i ladri che nella notte tra venerdì e sabato hanno messo a segno un maxi furto di generi alimentari presso la location estiva Anguriara Giavenale, gestita dal Gruppo giovani della frazione cittadina, che ogni sera richiama centinaia di persone. Il sindaco Valter Orsi su Facebook punta l’indice su una famiglia conosciuta sul territorio. «I sospetti cadono tutti su una famiglia che si muove - attacca Orsi - sul territorio. All’Anguriara abbiamo rilevato segni di pneumatici lasciati dal furgone utilizzato per trasportare il maltolto: li abbiamo seguiti fino ad arrivare dove staziona una famiglia sinti che risiede in un Comune vicino. Lì abbiamo trovato scatoloni per generi alimentari uguali a quelli acquistati dai gestori dell’Anguriara, pertanto immaginiamo che siano loro i responsabili del furto. Li abbiamo cercati, perché volevo farmi restituire personalmente la merce, ma non li abbiamo trovati». Prosegue con un affondo politico il sindaco, raccogliendo decine di consensi sui social. «Fino a due anni fa (prima dell’insediamento di Orsi a sindaco ndr) erano otto le carovane che abitualmente sostavano a Schio, siamo riusciti a fare in modo che non si fermino più. Sono rimasti solo questi perché hanno ottenuto la residenza in un Comune vicino. Li abbiamo presi in flagranza diverse volte, ma la nostra giustizia sembra non volere pendere provvedimenti seri. Gli staremo con il fiato sul collo e farò di tutto per difendere i nostri cittadini da queste razzie. Il Comune che ha pensato di dargli la residenza si prenda la responsabilità di queste azioni».

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Il Gazzettino