Si laurea a 80 anni in Scienze politiche: «L'ostacolo più duro? La lingua straniera»

Cestonaro con alcuni giovani presenti nel giorno della laurea
VICENZA - In quattro esami, quasi tutti di storia, ha preso 30, il massimo dei voti. Storia contemporanea gli è valsa anche la lode. Andrea Cestonaro, vicentino, ex...

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VICENZA - In quattro esami, quasi tutti di storia, ha preso 30, il massimo dei voti. Storia contemporanea gli è valsa anche la lode. Andrea Cestonaro, vicentino, ex segretario del sindacato pensionati Cgil della città, si è lauerato in Scienze politiche all'università di Padova. Che cosa c'è di strano? Andrea ha 80 anni. «Sono felicissimo del risultato - spiega - Per me è una soddisfazione immensa. Sono sempre stato un appassionato lettore di libri, saggi e documenti».

 

L'ultimo ostacolo è stato l'esame di inglese, passato a settembre. Poi la tesi con il professor Lorenzo Nechi sulla Cgil durante la fase del disarmo e infine la laurea con un voto di tutto rispetto, 102 su 110. «La cosa più complessa per me è stato l'inglese. Quando ho finito la collaborazione con il sindacato avevo 76 anni. Mi sono chiesto cosa volessi fare da grande - racconta - Ho deciso di laurearmi scegliendo un indirizzo che mi appassiona molto, Storia Internazionale-governo delle amministrazioni. Ho seguito tutti i corsi e non ho saltato una sessione». 

Il suo rammarico? «Mi sono presentato alla discussione con la media del 27. Poteva essere più alta se non fosse stato per i primi esami di diritto». Infine un ricordo: «All'inizio gli studenti erano stupiti nel vedere un anziano fra i banchi della facoltà. Poi abbiamo cominciato a socializzare e alla fine sono diventato amico di quelli più curiosi e impegnati. Da loro ho ricevuto molto ma penso anche di aver dato qualcosa. Con i professori il feeling è stato splendido. Penso di averli sorpresi con i miei interventi durante le lezioni». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino