ALTAVILLA VICENTINA - Ammonta a circa 33 mila euro la sanzione amministrazione che dovrà pagare il noto magazzino etnico Cash&Carry, con sedi a Caldogno ed Altavilla...
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Le successive indagini attraverso l'Ulss ha portato a scoprire l’avvenuto trasferimento della ditta in località Altavilla Vicentina. Il nucleo ispettivo si è dunque recato sul posto alle 11.30, avviando subito l’attività di controllo nelle celle frigorifere (tenute ad una temperatura di -30°), al termine della quale venivano identificate numerose quantità di prodotto ittico (tra cui le varietà pesce gatto, siluro asiatico, aspio asiatico, ghiozzo indo-pacifico, cefalo volpina, pesce ago e altro ancora) la cui etichettatura non si presentava conforme alle normative in vigore. Nel tardo pomeriggio sono stati posti sotto sequestro amministrativo di 40.132 kg di prodotti ittici, per l’inosservanza dei regolamenti comunitari in materia.
In particolare, in alcuni prodotti ittici (provenienti dalla Regione del Myanmar) non era indicato il corpo idrico (ovvero mare, fiumi, canali) di provenienza, in altri la denominazione scientifica del pesce non corrispondeva al nome commerciale dello stesso. Nei confronti della ditta trovata non in regola saranno elevate per la violazione delle leggi sulla pesca, per un totale di circa 33 mila euro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino