«C'è un serpente di un metro sul sentiero»: raffica di segnalazione per le bisce colubri

Esemplare di colubro
MONTEBELLO – La polizia provinciale ha lanciato ai un invito alla tranquillità dopo le numerose segnalazioni di persone che nel compiere delle passeggiate tra...

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MONTEBELLO – La polizia provinciale ha lanciato ai un invito alla tranquillità dopo le numerose segnalazioni di persone che nel compiere delle passeggiate tra sentieri e prati nella zona dell’Agugliana si sono imbattute, con una certa paura, in grossi colubri, appariscenti serpenti lunghi anche un metro. Tale serpente, una biscia conosciuta anche come ande e sattoni, è innocuo. La polizia provinciale tranquillizza sugli avvistamenti. «Sono serpenti senza veleno, a differenza delle vipere con cui non vanno confusi, ma anche dai comuni carbonassi, molto più scuri e che sia attorcigliamo alla preda. La presenza dei colubri è maggiore in questo periodo, sia perché da animali a sangue freddo si trovano meglio al caldo, sia perchè si nutrono di insetti e piccoli roditori di cui seguono gli spostamenti. Non c’è motivo per allarmarsi, i  colubri non tendono ad attaccare l’uomo».
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Il Gazzettino