BASSANO - Bassano gioiello nel cuore di attori, storici e registi. Dopo aver conquistato il cast della fiction "Di padre in figlia", la città riceve i complimenti...
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La città del Grappa è solo una delle tante località visitate dalla troupe Rai in queste settimane. «Bassano - confida un Angela stanco ma cordiale, dopo essersi rifocillato al termine delle riprese in un locale in prossimità del Ponte - è una città abitata da persone molto calorose e coese tra loro, qualità davvero ammirevole e difficile da trovare». Appare soddisfatto di essere tornato nella città dove poche settimane fa ha dovuto fare il bis per presentare i suoi lavori.
I pezzi forti delle puntate venete saranno, solo per citarne alcuni, Venezia, alla quale verrà dedicato uno speciale e dove Angela tornerà per girare un approfondimento sul vetro di Murano, Padova (con attenzione, in particolare, alla cappella degli Scrovegni), Verona, Possagno e Vicenza. Le puntate sul Veneto arrivano in coda ad una serie fortunata che ha coinvolto Sicilia, Puglia, Roma, Venezia e Napoli registrando un record di ascolti dettato probabilmente dalla sete di conoscenza che il pubblico manifesta per quanto gli è più vicino. E a scegliere i vari argomenti, è proprio Alberto. È lui che stende la scaletta in base alla quale poi i registi, poco meno di una decina, effettuano i dovuti sopralluoghi.
Su Bassano e sulla grappa, nello specifico, l'approfondimento è articolato. Nella mattinata infatti, le telecamere della Rai erano alle distillerie Poli, a Schiavon, per riprendere i processi di lavorazione delle vinacce. Per quanto concerne il Ponte, invece, l'attenzione è stata esclusivamente storica, senza toccare il tema della ristrutturazione in corso, che rischia di portare il programma fuori dal seminato dotandolo di un taglio giornalistico non appropriato alla trasmissione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino