Al parco attendono le cicogne e intanto eccone una finta

Alle sorgenti del Bacchiglione hanno trovato posto nido e sagome per attirare le cicogne
DUEVILLE - Mamma cicogna non si è fatta ancora viva, ma alle sorgenti del Bacchiglione sperano di vederla presto.  Da qualche giorno al Bosco di Dueville, gestito...

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DUEVILLE - Mamma cicogna non si è fatta ancora viva, ma alle sorgenti del Bacchiglione sperano di vederla presto.  Da qualche giorno al Bosco di Dueville, gestito dalla Provincia, svetta un maxi nido con 2 uccelli bianchi dal lungo becco rosso. Si tratta di sagome a grandezza naturale destinate a richiamare le cicogne di passaggio. Sì, perché nell'area verde da cui nasce il fiume che attraversa parte del Veneto contano di ripopolarla con qualche esemplare che, in zona, non si vede dagli anni Sessanta.

 

Ecco allora il nido in metallo di oltre un metro di diametro rivestito di fronde di salice, collocato sulla cabina dell'Enel dismessa e, accanto, 2 volatili finti in attesa di quelli veri. Ogni anno nelle campagne vicentine transitano e si fermano diverse cicogne bianche, ma l'ultimo caso accertato di nidificazione spontanea risale a una decina di anni fa a Schiavon. I gestori di Acque Vicentine e Alto Vicentino Servizi auspicano che alcune coppie trovino il luogo idoneo per deporre le uova.

L'oasi - 26 ettari in tutto - è caratterizzata da prati, canali, paludi, spazi umidi e boschi di salici, ontani, pioppi e farnie. E' aperta la domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18. Nel corso della giornata sono in programma visite guidate alle 10, 15 e 16.30. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino