ASIAGO - È morto all'età di 92 anni a Sudbury, nel Suffolk, l'ex militare e diplomatico inglese Christopher Woods, noto anche come "Tenente...
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La missione di Woods e dei suoi compagni, in codice "Ruina", operò fino alla fine della guerra in una vasta area del Veneto occidentale, ma principalmente tra Altopiano di Asiago, Val Posina e Val Leogra, collegandosi con tutte le formazioni partigiane della zona per azioni di sabotaggio dei nemici nazisti. L'ufficiale del Soe operò tra Vicenza e Trento, tra i fiumi Brenta e Adige.
Woods lasciò l'esercito britannico nel 1947 dopo aver svolto missioni a Giava e a Sumatra tra il luglio 1945 e il dicembre 1946. Nel 1948 entrò in servizio come ufficiale dell'MI6, l'agenzia di spionaggio per l'estero della Gran Bretagna. Sotto copertura con incarichi come diplomatico, Woods fu in servizio a Teheran dal 1950 al 1952, poi al Cairo, seguendo una serie di operazioni nel canale di Suez; quindi a Cipro e poi a Varsavia. Nel 1957 svolse anche le funzioni di console a Milano. Nel 1962 arrivò a Roma per conto dell'MI6 e nel 1965 rientrò a Londra dove fu promosse controllore del blocco sovietico. Dopo essere andato in pensione, nel 1979, Woods si occupò di nuovo del Soe, ma questa volta come storico, scrivendo articoli, saggi e libri.
Nel 1997 Christopher Woods è diventato cittadino onorario dei Sette Comuni per il contributo dato alla lotta di Resistenza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino