Finisce nel sangue il diverbio in Campo Marzo in mezzo ai passanti

Finisce nel sangue il diverbio in Campo Marzo in mezzo ai passanti
VICENZA - Ennesimo fatto di sangue nella serata di ieri in Campo Marzo a Vicenza, a ridosso della stazione ferroviaria, che si conferma un'area...

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VICENZA - Ennesimo fatto di sangue nella serata di ieri in Campo Marzo a Vicenza, a ridosso della stazione ferroviaria, che si conferma un'area degradata anche per la presenza di consumatori e spacciatori di droga. Il tutto è avvenuto poco prima delle 20, quindi con il chiaro ma soprattutto con la zona, situata a fianco della stazione ferroviaria, affollata da decine persone e pendolari, che hanno anche filmato l'aggressione, molto cruenta, già diventata "virale" nei siti internet di cronaca.


Secondo una prima ricostruzione un diverbio tra due stranieri, entrambi nigeriani, uno di 23 anni e l'altro 31enne (quest'ultimo in possesso di un permesso per motivi umanitari) e già noti alle forze dell'ordine beriche, è degenerato. Subito sono spuntati alcuni armi improprie: secondo quanto emerso i due si sono affrontati da una parte con una forbice e dall'altra con un coccio di vetro di una bottiglia. Nella colluttazione i due africani sono rimasti feriti per armi di taglio. Entrambi, in un lago di sangue, sono stati soccorsi dai sanitari del Suem 118 e poi trasferiti in ospedale: sono in osservazione ma non in pericolo di vita. Salvo complicazioni il più giovane guarirà in 20 giorni, l'altro in un mese.

Sulla vicenda stanno indagando gli agenti della Polfer che sono intervenuti, individuando i responsabili della rissa, poi raggiunti dai colleghi della Squadra Volanti. Entrambi sono stati arrestati per lesioni aggravate e ora la loro posizione è al vaglio dell'autorità giudiziaria: rischiano l'espulsione dall'Italia.

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Il Gazzettino