Settimo assalto all'Ipermela: rubati pc e cellulari per 15 mila euro

Ipermela Store
THIENE - L’Ipermela, store di telefonia e informatica aperto nel 2014 in via del Terziario, ha subito nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 aprile la...

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THIENE - L’Ipermela, store di telefonia e informatica aperto nel 2014 in via del Terziario, ha subito nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 aprile la settima incursione da parte di ladri: cinque nel 2015 e una nel 2016. L’assalto dell’altra notte è stato messo a segno da una banda di almeno sei uomini (quelli ripresi dalle telecamere di sicurezza del negozio) che a volto coperto con cappucci e passamontagna hanno agito con professionalità criminale nei modi, tempi e settore del negozio dove rubare: attorno alle 2 di ieri in meno di tre minuti hanno sfondato l’ingresso, fatto scattare l’allarme di sicurezza, forzato due porte interne e prelevato vari computer e cellulari che nell’orario di apertura sono esposti in vetrina e che per motivi di sicurezza vengono ritirati alla chiusura.


Per scomparire in auto sul raccordo autostradale dell'A31 prima dell’arrivo di una pattuglia dei carabinieri di via Lavarone. Il titolare dell’attività Roberto Dalla Valle, che deve quantificare il valore tra materiali trafugati e danni arrecati, circa 15 mila euro, ha consegnato i filmati della videosorveglianza ai militari del capitano Davide Rossetti che hanno avviato le ricerche per individuare gli autori dell’assalto. È amareggiato , responsabile del negozio che a una settimana dall’approvazione in parlamento della nuova legge sulla legittima difesa ha espresso così il suo giudizio nel merito. «Premesso che devo ancora analizzare gli articoli della legge posso dire che non avrei il coraggio di sparare su una persona, anche se ladro e delinquente. Non sono armato e così penso per indole di restare per il futuro, perché potrebbero armarsi e spararti contro i delinquenti che ti vengono a visitare in casa o in negozio. La questione è complessa, non è liquidare in poche battute».
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Il Gazzettino