VICENZA – Ennesima, dolorosa, storia di violenza in famiglia con intervento del tribunale, ma con una variante: la persona sottoposta a un serio provvedimento del giudice...
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Da almeno due anni il giovane Luca (nome di fantasia) in impeti di ira prende a calci e schiaffi la sorella di 14 anni e la mamma di 46, vedova da 5 anni. Da ragazzo tranquillo Luca dopo la scomparsa del padre si è incupito, ha abbandonato la compagnia di amici e l’attività sportiva e passa interi pomeriggi in solitudine chiuso in camera davanti al computer o ad ascoltare musica con le cuffie. Si arrabbia per sciocchezze Luca: in una escalation di violenza avrebbe aggredito anche la nonna e uno zio. La mamma e la sorelle, come riporta il Giornale di Vicenza, sono ricorse quattro volte al pronto soccorso per farsi medicare, con prognosi da 3 a 10 giorni. L’ultima volta in gennaio, quando è partita una segnalazione alle forze dell’ordine che hanno convocato Luca e ammonito a non ripetere le violenze. Parole che si sono perse nel vuoto e così nei giorni scorsi per il 16enne è scattato il provvedimento di allontanamento dalla famiglia per entrare in una comunità protetta.
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Il Gazzettino