Vintage, classici, colorati, moderni. Ce ne sono tantissimi e ognuno ne ha spesso più di un paio. Con il mare e l'estate escono dal cassetto gli occhiali da sole. E quello dell'ottica come gli altri settori si adegua al passare degli anni e delle mode. Le nuove direzioni prevedono la plastica sostituita da bio-acetati che derivano dalla cellulosa da semi di cotone, paste di legni, mais, zucchero di canna provenienti da coltivazioni certificate e con uso di oli biodegradabili come plastificanti. Materie prime per fare occhiali, alternative alla plastica, anche canapa, riso, lino e caffè. Ma anche bambù e sughero. Gli occhiali sostenibili sono già nelle collezioni dei brand come Stella McCarteny e Burberry's, oppure l'italiana Dick Moby e la londinese Valley. Nuovo anche l'impiego di materiali riciclate per fare le montature, come metalli (alluminio e titanio) e plastica recuperati da scarti industriali, raccolte di lattine e di materiali medicali. Anche le lenti diventano bio: oltre ai vetri minerali usati al posto delle plastiche (CR39 e policarbonati) si fanno con plastiche vegetali derivate da piante e ricino anche polarizzate da cellulosa, super leggere e protettive per gli occhi e anallergiche.

I nuovi trend 

Sul fronte dei trend per colori e forme per la prossima estate: i colori più cool sono il color burro (colore del lusso 2022), il marrone scuro, con toni seppia e color biscotto allo zenzero, tutti i toni del verde (colore green dell'anno), oltre ai rosa saturati o sfumati tenui, arancio, mango e i colori pastelli. E le montature? Enormi: quadrate o rettangolari, o a occhi di gatto o a farfalla, rigorosamente oversize in stile retrò anni '80 e '90 e con lenti colorate a contrasto. Oppure da aviatore, in filo di metallo, angolari, anche con doppio ponte sul naso oppure fascianti e interamente chiusi, protettivi, come quelli che usano gli atleti.