Marte, la Nasa si interroga sulle strane rocce delle prime foto panoramiche di Perseverance

Il rover della Nasa Perseverance continua a stupire i ricercatori, nella sua missione alla ricerca di vita su Marte. La nuova foto panoramica effettuata con la...

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Il rover della Nasa Perseverance continua a stupire i ricercatori, nella sua missione alla ricerca di vita su Marte. La nuova foto panoramica effettuata con la sua fotocamera Mastcam-Z, in alta definizione è stata passata al settaccio dagli scienziati del Jet Propulsion Laboratory.  

 

Per esempio, il panorama (sul quale è stato possibile zoomare) diffuso dall'ente spaziale americano, ha rivelato una pietra scura che è stata subito soprannominata "roccia foca", per la sua particolare conformazione da Jim Bell, della  University's School of Earth and Space Exploration dell'Arizona, in un dibattito in videoconferenza.

Probabilmente, è stato il vento marziano a scavare la roccia in questo modo curioso, ha detto Bell. Un'altra cosa che ha attratto la sua attenzione sono alcune tracce molto evidenti di erosione, nel punto in cui Perserverance ha toccato il suolo marziano, lo scorso 18 febbraio.

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Ci sono poi delle rocce dal colore molto tenue, infossate nel terreno, che hanno incuriosito gli esperti. «SI tratta di rocce vucaniche oppure calcaree? E perché hanno una superficie rivestita di qualche altro materiale?», si è chiesto Bell.

Il cratere Jezero, largo 45 km, in cui si trova Perseverance, ospitava miliardi di anni fa un profondo lago, e il delta di un fiume. I delta sono ottimi nel preservare segni di vita sulla Terra, e quindi si presume che anche questo sito possa conservare tracce del suo passato biologico. Anche per questo è stato prescelto per prelevare campioni da analizzare. 

Tra i prossimi compiti della missione marziana ci sarà anche quello di testare il piccolo drone Ingenuity, che andrà in volo sul Pianeta Rosso alla ricerca di nuove (e si spera sensazionali) scoperte.

 

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Il Gazzettino