Dopo scandali e multe ora è il momento delle notizie. Facebook sta ridisegnando i propri piani di sviluppo e torna ad investire su news e contenuti editoriali. Mark...
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IL MECCANISMO
Sempre secondo la stessa fonte del WSJ, la nuova sezione notizie sarà qualcosa di molto diverso e distinguibile da ciò che la piattaforma offre oggi. In particolare, a Menlo Park, oltre a valorizzare le fonti più affidabili vorrebbero potenziare i contributi provenienti dai giornali locali che servono la zona di residenza dell'utente. Se data di lancio e contenuti degli accordi non sono ancora del tutto chiari, secondo gli esperti, è invece evidente la doppia natura vincente della mossa di Facebook: da una parte il social network otterrebbe notizie da fonti autorevoli - allontanando almeno un po' le polemiche sulla diffusione di fake news - dall'altra agli editori sarebbe concessa la possibilità di reindirizzare una mole rilevante di traffico verso i propri portali. Una soluzione che potrebbe in parte ripianare il drastico calo del numero di utenti provenienti da Facebook verso i siti di notizie iniziato nel 2016. Tre anni fa il social, complici le polemiche sulla diffusione di bufale durante le elezioni presidenziali americane e la volontà di personalizzare le bacheche degli utenti, aveva infatti modificato il proprio algoritmo provocando gravi perdite alle società editoriali. Fino a quel momento la piattaforma di proprietà di Zuckerberg prevedeva una sezione Notizie che, attraverso il reindirizzamento verso i siti esterni, contribuiva a sostenere il lavoro dei giornali. Il nuovo accordo quindi apre nuove prospettive per i portali di informazione. Gli editori attratti dall'offerta economica, dalle possibilità di generare traffico e dall'ampio margine di autonomia probabilmente decideranno di accettare la proposta del social rendendo la piattaforma più affidabile. Una mossa fondamentale in vista delle elezioni del prossimo anno.
Francesco Malfetano
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Il Gazzettino